Pari in bicamerale: federalismo respinto.

La Lega aveva messo le mani avanti: se il federalismo non passa salta tutto. E così è avvenuto.
La bicamerale boccia il federalismo municipale: quindici sì e altrettanti i no, proprio come temeva il Senatur nella giornata di ieri.
Resta ora da capire se Bossi darà seguito alle minacce dei giorni scorsi o se tutto sommato si tenterà di andare avanti con la riforma; Berlusconi ha già convocato un vertice d’emergenza con Tremonti e Calderoli a Palazzo Grazioli, per decidere il da farsi.
L’opposizione è decisa: Bersani ha chiesto al governo di fermarsi una buona volta, Belisario (IdV) di “trarre le conseguenze” dalla bocciatura in bicamerale.
Di diverso avviso ovviamente gli esponenti della maggioranza: Leone (PdL) ricorda come il parere della commissione sia consultivo, e sia dunque possibile andare avanti comunque: è questo lo scenario che appare francamente più probabile.