E’ un Massimiliano Allegri sollevato quello che appare all’indomani della vittoria col Cesena. Tre punti scaccia-crisi che tengono a distanza inseguitrici come Roma e Inter, e tra l’altro va ricordato come i cugini nerazzurri siano reduci dalla brutta sconfitta patita in quel di Udine.
Ma l’allenatore del MIlan non dorme ancora sogni tranquilli: “Ritengo che le pretendenti al titolo quest’anno sarannno 5-6. Ci servono altri quaranta punti per alzare la coppa, il difficile viene ora: sono comunque rasserenato dal fatto che i ragazzi stiano giocando bene e lavorando con intensità.”
E’ il Napoli il rivale più accreditato per la vittoria finale, in un revival delle sfide epiche degli anni ’80? “Non so se in definitiva ce la giocheremo solo con i Partenopei, ma al momento i più vicini sono loro e dobbiamo stare in guardia. Secondo me il Napoli, a differenza degli anni scorsi, possa rimanere in corsa fino alla fine.”
Dichiarazioni che sanno di ennesimo riconoscimento verso il lavoro di Mazzarri e del suo gruppo, un team in grado di superare i limiti tecnici con la forza del cuore e del carattere. E se, contrariamente a quanto dichiarato, De Laurentiis interverrà congruamente sul mercato, alle pendici del Vesuvio si potrà davvero sognare.