Cruccio delle collezioni primavera estate sono soprattutto i costumi, su cui restano sempre molte incognite ed una aurea di mistero mal celato che sembra non riuscire a dissiparsi mai.
Ogni stilista propone la propria forma, le proprie fantasie, accostamenti cromatici anche se per questa stagione, a New York si parla solo bianco e nero. A questa tendenza si allinea perfettamente Michelle Smith che per Milly disegna costumi classici ma si toglie anche qualche sfizio virando verso lo stile Pucci ed i disegni in cachemire, arrivando fino ad un fortissimo arancione.
Per non banalizzare il duo cromatico per eccellenza, la stilista ha fatto uso, più che abbondante, di bottoni enormi e di applicazioni dorate, molto lussuose e luminose, sui top, sulle bluse, sulle giacche corte con le maniche tagliate al gomito e anche sulle cinture, lasciando liberi solo minigonne e short.
Per dare ancora maggior enfasi al concetto di scintillante, ecco bracciali, rigidi o meno, adornare le braccia delle modelle, collane che sono vere e proprie cascate di catene, coralli, gocce, cerchi e spirali di pietre dure, sia in versione dorata che in versione colorata.
Una donna che è un vero proprio tesoro, e non solo per i gioielli che indossa.