La collezione autunno inverno proposta da Emilio Pucci, rende giustizia ad ogni donna, indipendentemente dallo stile personale e dall’età. Sfilano sulla passerella le creazioni di Peter Dundas, alla sua prima prova da direttore artistico della maison.
Lo stilista è stato qui capace di coniugare l’eredità legata alla storia del marchio italiano al fare disinvolto di oggi.
La donna Pucci, dall’aria insieme aristocratica e ribelle, è piena di energia, un piccolo complesso uragano che sprizza gioia di vivere da ogni poro.
Per questo veste pantaloni di daino arricchiti da zip accostati a preziose pellicce di volpe, buttate sulle spalle quasi fossero un cardigan di una taglia troppo grande. Oppure porta pantaloni dal classico taglio capri o, ancora, cargo attillati nelle tonalità del verde militare.
I mini abiti ricchi di stampe e vissuti, dal verde bottiglia al classico nero, vengono portati con stivali alti, ormai immancabili su ogni passerella, morbidissimi ed in pelle scamosciata. L’anima ribelle emerge dai giubbotti di pelle in stile easy rider, ma foderati di pelliccia per quel tocco glam e chic, o nelle giacche per la sera e nelle piccole tracolle con catene di metallo e stampa pitone.
Declinate nelle forme must della stagione, ovvero clutch e pochette, veri e proprio gioielli, piccole, decorate ed estremamente curate anche in stoffa. Per ogni gusto le si possono trovare in pelle, tinta unita e fantasia.