Bonaiuti e il “nuovo” Pdl

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti, in occasione della Convection di Arezzo, ha parlato delle linee guida che dovranno tracciare le attività, ma anche la vera e propria politica, da parte del Pdl in vista del 2010. Il tutto a margine dei messaggi inviati ai partecipanti dell’evento da Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini.

“Nel 2010 il Popolo della Libertà dovrà dire cosa vuole essere: non siamo una monarchia e neppure una diarchia, perché siamo un movimento popolare, e come tale può essere soltanto un partito democratico di massa in cui tutto si decide per gli elettori. Un partito che sarà protagonista assoluto della vita politica dei prossimi anni. Proprio perché democratico e di popolo un movimento del genere si deve basare sul confronto interno, sulle discussioni e sulle decisioni degli organi dirigenti. Come sta avvenendo tra noi in grande libertà e come non avviene all’interno di una caserma”.