Il colloquio tra Berlusconi e Fini non sembra andato a buon fine. Il premier continua a non condividere le idee di Fini e viceversa, ma così non si va da nessuna parte. Berlusconi ha dichiarato: “Io sono un imprenditore, sono abituato a decidere e a decidere da solo: così si fa nel mondo dell’impresa. Gianfranco invece vorrebbe costringermi a continue ed estenuanti mediazioni, con il risultato che alla fine non si decide”. Il presidente del consiglio non ha voglia di perdere tempo, il suo lavoro gli ha permesso di cavarsela sempre da solo e di decidere per sé e per gli altri.
A Fini non va giù quest’aspetto da leader che ha assunto Berlusconi e ha voluto ribadire: “Al governo decidi da solo o insieme alla Lega. È così su tutto”. Il problema tra i due esiste ed è evidente, ma per governare bene c’è bisogno della collaborazione di tutti. Di questo incontro l’unico che sembra essere più ottimista è il ministro della difesa La Russa che ha commentato il colloquio con una certa positività, l’importante era risolvere alcune situazioni politiche e così è stato.