Ma chi lo ha detto che le scorie non le vuole nessuno? Nella piccola città di Carlsband, a sud-ovest degli Stati Uniti, i locali si sono dichiarati assolutamente favorevoli all’eventuale espansione del deposito definitivo di rifiuti nucleari, il Waste Isolation Pilot Plant, che sorge lì vicino, a patto che “ci pensi la scienza” – come ha detto Susan Martinez, governatore del New Mexico – ossia che vengano garantiti tutti gli standard di sicurezza. Il WIPP, è il terzo deposito geologico di profondità del mondo, autorizzato al trattamento dei rifiuti transuranici (elementi chimici artificiali e radioattivi con numero atomico maggiore a 92, corrispondente all’Uranio non arricchito) per oltre 10.000 anni. Ad organizzare l’incontro dove sono stati espressi i commenti pubblici favorevoli, è stata la Blue Ribbon Commission on America’s Nuclear Future voluta dal presidente Barack Obama e incaricata di trovare un’alternativa al progetto di deposito unico dello Yucca Mountain che, invece, ha incontrato qualche resistenza nell’opinione pubblica. Per quanto riguarda il deposito nel New Mexico, sono state soprattutto le autorità locali ad esprimere grande apprezzamento. Come ha dichiarato Tom Martin, Assessore allo sviluppo di Carlsband, “l’energia nucleare è una parte essenziale del nostro futuro” – e inoltre – abbiamo le condizione geologiche idonee, abbiamo l’impianto e abbiamo la manodopera” (da krge.com ). Il Wipp è, infatti, un deposito geologico che presenta degli spessori significativi di sale nella roccia (tettonica a sale nel linguaggio tecnico), rimasto stabile per oltre 250 milioni di anni. Le scorie sono state inserite nei sotterranei naturali collocati a 655 metri di profondità.
Ps: Vi ricordate del concorso indetto dalla World Nuclear Association e dalla World Nuclear News, con l’obiettivo di progettare l’esterno di una centrale nucleare, tenendo conto di tutti gli standard di sicurezza, con una torre di raffreddamento ed esteticamente gradevole (ne avevo già parlato qui ). Al momento sono arrivate moltissime foto che possono essere visionate sul profilo Facebook del WNN qui e qui . Enjoy!